Avviare un'attività di pulizia domestica freelance in Svizzera

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Se sei un cittadino UE/AELS (ad esempio, spagnolo) residente in Svizzera con un permesso B e stai pensando di lavorare come addetto alle pulizie domestiche freelance, è fondamentale comprendere la normativa svizzera prima di iniziare. La Svizzera accoglie con favore gli imprenditori provenienti dai paesi UE/AELS: infatti, i cittadini UE/AELS (ad eccezione dei croati) possono generalmente avviare un'attività autonoma e ottenere un permesso di soggiorno quinquennale rinnovabile a tale scopo. Tuttavia, per quanto riguarda i lavori di pulizia domestica, l'assicurazione sociale svizzera (AVS, ovvero AVS) presenta specifiche preoccupazioni. Agli occhi della legge svizzera, i lavori di pulizia domestica sono spesso considerati lavoro subordinato piuttosto che un vero e proprio lavoro autonomo.

Le preoccupazioni dell’AHV: lavoro mascherato vs. vero lavoro autonomo

Le autorità svizzere sono in stato di massima allerta per il "lavoro mascherato" (pseudo-indipendenza): si tratta di situazioni in cui un lavoratore viene etichettato come lavoratore autonomo ma in realtà agisce come un dipendente sotto il controllo di un superiore. Le pulizie domestiche rappresentano un classico ambito di rischio in questo ambito. Di norma, la legge svizzera sulla sicurezza sociale considera il lavoro domestico (come le pulizie domestiche) una forma di impiego regolare, non un'attività imprenditoriale indipendente. In pratica, ciò significa che se si puliscono abitazioni private, ogni nucleo familiare è normalmente considerato il proprio datore di lavoro e l'utente come suo dipendente. I contributi AVS (Assicurazione vecchiaia e superstiti) e altri contributi previdenziali dovrebbero essere versati a partire dal primo franco guadagnato in casa di qualcuno.

Perché questo è preoccupante? Se un addetto alle pulizie dichiara di essere "freelance" ma non è stato ufficialmente riconosciuto come lavoratore autonomo, l'AVS ritiene che si tratti in realtà di lavoro nero illegale. Secondo un avviso di quitt.ch (un servizio svizzero per il lavoro domestico), la maggior parte del personale addetto alle pulizie che dichiara ai clienti di "gestire personalmente la previdenza sociale" lavora illegalmente, a meno che non possa presentare una conferma ufficiale della Cassa cantonale di compensazione (Sozialversicherungsanstalt, SVA) che attesti di essere un lavoratore autonomo per quella specifica mansione. Senza tale attestato SVA, la legge tratta il rapporto come un rapporto di lavoro non registrato, il che significa che sia il personale addetto alle pulizie che il cliente sono passibili di sanzioni per omessa registrazione e mancato versamento dei contributi. L'AVS teme che alcune famiglie e addetti alle pulizie possano cercare di evitare burocrazia o contributi definendo l'addetto alle pulizie un "libero professionista", pur trattandolo come una normale domestica – una forma di evasione fiscale e previdenziale. Per evitare ciò, l'AVS stabilisce standard elevati per il riconoscimento del vero lavoro autonomo nel settore delle pulizie.

In effetti, le autorità previdenziali svizzere generalmente non accettano affatto i "lavoratori autonomi delle pulizie" nelle economie domestiche private. Come afferma senza mezzi termini quitt.ch: secondo la legge svizzera, le pulizie domestiche sono sempre considerate un'occupazione diretta – di fatto "non ci sono lavoratori autonomi in Svizzera". Ciò significa che spetta a voi dimostrare che la vostra impresa di pulizie è una vera e propria impresa indipendente e non solo una serie di lavori secondari non dichiarati. Il mancato rispetto dei criteri (spiegati di seguito) può comportare la riclassificazione del vostro lavoro come occupazione subordinata da parte delle autorità. Ciò costringerebbe ciascuno dei vostri clienti a registrarsi retroattivamente come datori di lavoro e a versare i contributi AVS retroattivi, eventualmente con sanzioni. Nei casi più gravi, sono possibili multe e persino denunce penali per abuso intenzionale o Schwarzarbeit (lavoro nero). Chiaramente, è nell'interesse di tutti – vostro e dei vostri clienti – impostare le cose correttamente fin dall'inizio.

Cosa ti rende un addetto alle pulizie freelance qualificato? (Criteri di riconoscimento AHV)

Per essere ufficialmente riconosciuti come lavoratori autonomi (selbständig) in Svizzera, è necessario operare effettivamente come un'attività indipendente. Le casse di compensazione AVS valutano questo caso per caso, tenendo conto della realtà economica del lavoro, non solo del nome con cui ci si definisce. Ecco i requisiti fondamentali che l'AVS (e la SVA Zurigo, nel Canton Zurigo) deve soddisfare per riconoscere la propria attività di pulizie domestiche come attività freelance legittima:

  • Clienti multipli: È necessario lavorare per diversi clienti, non per una sola abitazione. Se si pulisce per una sola famiglia (o un singolo cliente principale), le autorità normalmente vi considereranno come dipendenti di quel cliente. Cercate di avere almeno tre clienti per evitare di dipendere economicamente da un'unica fonte. Più clienti servite, più forti saranno le vostre ragioni per essere un vero lavoro autonomo.

  • Identità aziendale propria: Presentatevi con il vostro nome o con la ragione sociale, non come un semplice "dipendente". In pratica, questo significa gestire un'impresa individuale o una società: ad esempio, “Maria Garcia Cleaning Services” anziché semplicemente “Maria, la donna delle pulizie”. L'AHV si aspetta che pubblicizziate pubblicamente i vostri servizi come un'attività commerciale – ad esempio, potreste registrare un nome commerciale, registrarvi in ​​elenchi, avere biglietti da visita o un semplice sito web ed emettere fatture a vostro nome per i vostri lavori di pulizia. Un marchio professionale segnala che operate in proprio e non siete vincolati a un singolo datore di lavoro.

  • Controllo sul lavoro e sugli orari: Gli addetti alle pulizie veramente indipendenti decidono come e quando il lavoro viene svolto. Stabilite i vostri orari in accordo con i clienti, anziché ricevere turni fissi come un dipendente. Potete scegliere quali lavori accettare o rifiutare e siete liberi di organizzare i vostri metodi di lavoro. Ad esempio, potreste offrire determinati pacchetti di pulizia o utilizzare le vostre tecniche. Sei anche libero di assumere qualcuno per aiutarti o subappaltare se necessario (anche se in un'impresa individuale probabilmente non lo farai, questa libertà è un segno distintivo dell'indipendenza). Maggiore è l'autonomia rispetto alle istruzioni dirette del cliente, meglio è: un libero professionista non dovrebbe essere microgestito dal proprietario di casa.

  • Utilizzo di strumenti e materiali propri: Un criterio pratico fondamentale nelle pulizie è che un addetto alle pulizie autonomo fornisca le proprie attrezzature e materiali. Se fossi davvero come un'impresa di pulizie, "ti presenteresti con il tuo aspirapolvere, mocio, detergenti, ecc. e persino la tua auto per il trasporto". In altre parole, stai investendo negli strumenti del mestiere. Al contrario, se ogni cliente fornisce tutti i prodotti per la pulizia e ti dice di usare il suo aspirapolvere e mocio, sembrerebbe che ti stia trattando come un aiutante interno. Per essere considerati lavoratori autonomi, presentatevi attrezzati come dei professionisti: utilizzate i vostri prodotti per la pulizia (e includetene il costo nel vostro compenso), portate i vostri attrezzi e organizzate autonomamente il trasporto verso i luoghi di lavoro. Questo significa anche che sosterrete il costo e la manutenzione di tali materiali – un aspetto che implica la responsabilità del vostro rischio economico.

  • Rischio finanziario e determinazione dei prezzi: Essere lavoratori autonomi significa assumersi il rischio finanziario della vostra attività. Dovreste applicare ai clienti una tariffa che copra non solo la vostra retribuzione netta, ma anche tutte le spese (materiali, viaggi, assicurazione, tasse, ecc.) e un margine di profitto. In genere, stabilirete autonomamente i prezzi o le tariffe orarie per i lavori di pulizia, invece di ricevere semplicemente un compenso. Ad esempio, un lavoratore autonomo potrebbe offrire al cliente "35 CHF all'ora, inclusi oneri sociali e materiali", mentre un lavoratore dipendente riceve una retribuzione oraria fissata dal datore di lavoro. Se un cliente non paga una fattura, devi gestirla tu (rischio di mancato pagamento) – un altro segno che svolgi un'attività in proprio. Dimostrare di calcolare preventivi, di fatturare direttamente ai clienti e, se possibile, di addebitare l'IVA se superi la soglia di fatturato, è fondamentale per il tuo status di lavoratore autonomo.

  • Indipendenza nell'organizzazione: Operi per conto tuo e iniziativa. Ad esempio, decidi se espandere i tuoi servizi, pubblicizzare la tua attività per trovare nuovi clienti o magari specializzarti in determinati tipi di pulizie. Non sei integrato nella famiglia di nessun cliente al di là del servizio che fornisci. Spesso, i collaboratori domestici indipendenti svolgono lavori al di fuori di una sola abitazione – ad esempio, pulendo anche uffici o più abitazioni – dimostrando di non essere vincolati ai locali di un unico datore di lavoro. (I collaboratori domestici, per natura, lavorano nelle case dei clienti, ma l'idea è che non lavori esclusivamente in una casa giorno dopo giorno; sei mobile.)

In sintesi, devi comportarti come un imprenditore piuttosto che come un domestico. La cassa di compensazione svizzera cercherà la prova di tutto quanto sopra quando si richiede lo status di lavoratore autonomo. Potrebbero essere richiesti documenti come: contratti o fatture a più clienti, prova della pubblicità aziendale o del sito web, carta intestata o volantini aziendali, forse un Per garantire il superamento del test, è necessario presentare una registrazione aziendale o un contratto di affitto per qualsiasi spazio di lavoro/deposito, ecc. Solo se saranno certi che "lavori a nome tuo, per conto tuo e ti assumi il tuo rischio economico" ti verrà concesso lo status ufficiale di addetto alle pulizie autonomo. Ottenere questo status è fondamentale: ti tutela dall'essere considerato un lavoratore in nero.

Perché le fatture da sole non bastano per il riconoscimento dell’AVS

Sebbene emettere fatture regolarmente a più clienti sia essenziale, le fatture da sole potrebbero non convincere l'AVS che sei effettivamente un lavoratore autonomo. L'AVS valuta la piena realtà economica della tua situazione: fornisci le tue attrezzature e i tuoi materiali di pulizia o li forniscono i clienti? Gestisci autonomamente i tuoi orari di lavoro, i tuoi metodi e hai una chiara autonomia sui tuoi compiti, oppure i tuoi clienti dirigono da vicino le tue attività quotidiane? La semplice fatturazione a più nuclei familiari non annullerà questi indicatori occupazionali più profondi. L'AVS cerca prove concrete di rischio aziendale, indipendenza, investimenti in attrezzature proprie e autonomia. In assenza di questi elementi, ti classificheranno comunque come dipendente, anche se hai più clienti ed emetti fatture regolarmente.

Sfide e alternative per aspiranti addetti alle pulizie

Essere un addetto alle pulizie autonomo in Svizzera presenta sia vantaggi che sfide. Il lato positivo è che hai la libertà di stabilire i tuoi orari, scegliere i tuoi clienti e aumentare il tuo reddito senza doverlo dividere con un'agenzia. Puoi potenzialmente guadagnare di più all'ora lorda rispetto a un addetto alle pulizie dipendente, perché ti assumi personalmente le responsabilità amministrative. Molte persone apprezzano l'indipendenza e il rapporto personale con i clienti che derivano dal lavoro autonomo. Se ti crei una buona clientela, potresti persino espandere la tua attività (ad esempio, assumendo un collega o specializzandoti in pulizie di lusso con tariffe premium). Come cittadino dell'UE, hai anche la flessibilità di fornire servizi in tutti i cantoni e persino di entrare in contatto con clienti nella comunità internazionale, sfruttando le tue competenze linguistiche.

Tuttavia, ci sono sfide significative di cui essere consapevoli:

  • Onere amministrativo: Gestire la parte aziendale – pratiche burocratiche, rapporti con la cassa di compensazione, pagamento dei premi assicurativi e dei contributi – può essere scoraggiante, soprattutto se non si parla correntemente il tedesco (a Zurigo) o il francese (a Ginevra) per leggere tutti i moduli. Dovrete tenere sotto controllo le bollette trimestrali dell'AVS, le dichiarazioni dei redditi e, eventualmente, la corrispondenza con le autorità per mantenere il vostro status. È gestibile, ma è un lavoro extra di cui i dipendenti non devono preoccuparsi.

  • Considerazioni finanziarie: Se siete lavoratori autonomi, dovete prevedere un budget per i vostri contributi previdenziali, tasse e benefit. Ad esempio, se prendete l'influenza e perdete una settimana di lavoro, non verrete pagati automaticamente: si tratta di un reddito perso, a meno che non abbiate una copertura assicurativa. Inoltre, non avrete le ferie pagate di default; dovete includere le ferie nel vostro prezzo (molti lavoratori autonomi aggiungono un piccolo extra alla loro tariffa oraria per potersi "pagare" per un po' di ferie). Inoltre, a differenza di un dipendente, non puoi accedere all'indennità di disoccupazione se il tuo lavoro rallenta. Questo significa che dovresti mantenere dei risparmi per attutire eventuali periodi di siccità o battute d'arresto impreviste.

  • Ostacolo al riconoscimento: Come già detto, ottenere il riconoscimento ufficiale come lavoratore autonomo nel settore delle pulizie domestiche non è facile – le autorità sono scettiche. Potresti scoprire che l'SVA (SVA) inizialmente respinge la tua domanda se ritiene che tu non abbia dimostrato sufficiente indipendenza. In tal caso, potresti dover raccogliere ulteriori prove (ulteriori contratti con clienti, ecc.) ed eventualmente presentare ricorso o una nuova domanda. Potrebbe essere frustrante districarsi in questa burocrazia. Sii paziente e preparato a difendere la tua causa. A volte è utile farsi aiutare da un esperto o un commercialista locale nella tua domanda per garantire che tutti i criteri siano chiaramente soddisfatti.

  • Acquisizione clienti e concorrenza: All'inizio, trovare abbastanza clienti può essere difficile. Esiste la concorrenza di agenzie di pulizie (come Batmaid, Helpling, ecc.), di altri addetti alle pulizie indipendenti (alcuni dei quali potrebbero abbassare i prezzi o, purtroppo, lavorare in nero) e persino di raccomandazioni informali nelle comunità. Potrebbe essere necessario investire tempo nel marketing dei propri servizi. In una città come Zurigo, le tariffe e le aspettative per le pulizie possono essere elevate: i clienti si aspettano la qualità. Assicuratevi di non fissare prezzi troppo bassi; non solo dovete coprire i costi, ma prezzi molto bassi potrebbero far dubitare i funzionari che state applicando tariffe "da impresa" (ricordate, un addetto alle pulizie autonomo "addebiterebbe i costi totali", inclusi i contributi previdenziali nella sua tariffa). Informatevi sulle tariffe correnti: per i servizi di pulizia legale a Zurigo, i clienti spesso finiscono per pagare circa 30-40 CHF all'ora (contributi inclusi) quando si affidano a un'agenzia. Come indipendente, potreste stabilire una tariffa competitiva leggermente inferiore al prezzo totale di un'agenzia, ma sufficientemente alta da coprire ciò che un'agenzia normalmente coprirebbe per i suoi addetti alle pulizie. È un gioco di equilibri per conquistare clienti e al contempo rimanere redditizi.

Date queste sfide, è importante considerare anche soluzioni alternative ed essere onesti con se stessi su ciò che è meglio per voi:

  • Lavorare tramite un'agenzia o una piattaforma: Se occuparsi di tutte le formalità aziendali è troppo impegnativo, potreste lavorare per un'impresa di pulizie o tramite una piattaforma che funge da datore di lavoro. Alcune piattaforme in Svizzera consentono ai clienti di prenotare le pulizie e voi diventate dipendenti ufficiali del cliente (con la piattaforma che gestisce la parte amministrativa per conto del cliente, come fa quitt), oppure la piattaforma potrebbe assumere direttamente l'addetto alle pulizie e inviarlo ai clienti. Ad esempio, un modello (come per alcuni servizi) prevede che la piattaforma si occupi solo della gestione delle buste paga: si hanno comunque diversi piccoli datori di lavoro, ma sono loro a gestire la parte burocratica. Un altro modello (come un servizio "premium") prevede che l'azienda assuma gli addetti alle pulizie come personale e che il cliente non sia affatto un datore di lavoro. Pro: Si ottiene la stabilità di essere un dipendente (assicurazione contro gli infortuni, contributi previdenziali versati) senza dover cercare clienti o gestire la parte amministrativa. Contro: La retribuzione oraria che si riceve potrebbe essere inferiore a quanto potresti chiedere privatamente, poiché l'azienda trattiene una percentuale. Inoltre, perdi un po' di indipendenza nella scelta dei clienti o degli orari. Ciononostante, per molti titolari di permesso B, iniziare con un'agenzia può offrire esperienza lavorativa in Svizzera e stabilità salariale. Puoi sempre passare al lavoro freelance in seguito, una volta che avrai capito meglio il mercato.

  • Accettare un lavoro domestico (legalmente): Un'altra opzione è rimanere un "dipendente" di ciascun cliente, ma farlo in modo completamente legale. Ciò significa che ogni famiglia o persona per cui lavori ti iscriverà all'AVS e ti assicurerà, come descritto in precedenza. Potresti incoraggiarli a utilizzare un servizio come quitt.ch o Batsoft (il servizio di elaborazione paghe di Batmaid) per semplificare la procedura. Dal tuo punto di vista, otterresti buste paga ufficiali, contributi all'AVS, forse anche alla LPP (cassa pensione) se guadagni oltre la soglia con un datore di lavoro, e una copertura per gli infortuni. Potresti comunque lavorare per più famiglie; Avresti semplicemente diversi piccoli contratti di lavoro part-time. Pro: Non devi pagare i contributi AVS di tasca tua (sono suddivisi e gestiti dai datori di lavoro), ottieni tutte le tutele previste per i dipendenti (congedo retribuito per infortunio, ecc.) ed eviti la seccatura di registrarti come lavoratore autonomo. Contro: Hai meno flessibilità nella gestione (ogni datore di lavoro può stabilire delle regole), la tua retribuzione lorda potrebbe essere leggermente inferiore poiché le famiglie dovranno tenere conto dei costi aggiuntivi che sostengono e dovrai coordinarti con ogni nucleo familiare per la parte burocratica. Inoltre, avere molti datori di lavoro può essere amministrativamente complesso (anche se servizi come Quitt lo raggruppano bene). Tuttavia, per alcuni addetti alle pulizie questo è un modo valido per lavorare in modo indipendente (nel senso di avere più clienti) senza essere di per sé lavoratori autonomi.

  • Creare una cooperativa o una società di persone: Se hai amici o contatti interessati alle pulizie, potresti prendere in considerazione la creazione di un piccolo collettivo di pulizie. Ad esempio, alcuni addetti alle pulizie possono costituire una società in nome collettivo o una cooperativa, mettere in comune le risorse (per il marketing, magari condividendo le attrezzature) e, sotto la stessa egida, ognuno diventa un lavoratore autonomo oppure si crea una piccola impresa. Questo può offrire una struttura di supporto un po' più solida: ci si può sostituire a vicenda quando uno dei due è malato o in ferie e si presenta ai clienti con un'immagine più solida. Tuttavia, richiede anche un elevato livello di fiducia e coordinamento tra i soci. È meno comune, ma è un'idea da tenere in considerazione se lavorare da soli sembra troppo rischioso.

  • Miglioramento delle competenze o focus su una nicchia: Un'alternativa nel settore delle pulizie è specializzarsi in una nicchia in cui i clienti sono più abituati ad affidarsi ad aziende. Ad esempio, concentrarsi sulle pulizie di fine locazione (in cui si collabora con agenzie immobiliari o proprietari di immobili), sulle pulizie di uffici per piccole imprese o sulle pulizie post-costruzione. Questi clienti (aziende o agenzie) sono più propensi ad accettare una fattura da un addetto alle pulizie autonomo (non vogliono assumersi la responsabilità di essere il vostro "datore di lavoro"). Se procedi in questa direzione, potresti trovare più facile essere trattato come un fornitore piuttosto che come un lavoratore domestico. Tieni presente che occuparti esclusivamente di pulizie di uffici/attività commerciali eliminerebbe la questione del "lavoro domestico": le norme sul lavoro domestico di cui abbiamo parlato si applicano specificamente alle abitazioni private. Quindi, rivolgerti ad alcuni clienti commerciali potrebbe rafforzare il tuo status di indipendenza. Ad esempio, se metà del tuo reddito proviene da un paio di contratti di pulizia di uffici e l'altra metà da abitazioni private, queste ultime potrebbero essere più disposte a essere semplici clienti (e l'AVS potrebbe considerarti più come un'impresa di pulizie). È un po' una zona grigia, ma espandersi oltre le abitazioni private può aiutarti come libero professionista.

Importante: Se mai dovessi scoprire che mantenere lo status di lavoratore autonomo non è sostenibile (finanziariamente o burocraticamente), non esitare a chiedere consiglio. Organizzazioni come SVA Zurigo possono fornirti indicazioni su cosa potresti dover modificare. Inoltre, assicurati di fare cose come pagare puntualmente le fatture AVS: se un lavoratore autonomo non paga i contributi, lo status può essere revocato. Mantieni tutto in regola per proteggere anche il tuo permesso B; l'immigrazione svizzera può verificare se un lavoratore autonomo sta adempiendo ai propri obblighi (ad esempio, se non hai mai pagato l'AVS o le tasse, metteranno in dubbio la legittimità della tua attività al momento del rinnovo del permesso). Rimanere in regola sia con l'AVS che con l'immigrazione ti garantirà di poter continuare la tua attività di libero professionista a lungo termine.

Conclusione

Questa guida può essere piuttosto frustrante da leggere. Potresti pensare: "Voglio solo avviare la mia attività, fare le cose per bene e semplificare le cose", eppure la Svizzera ti sta complicando la vita, dicendoti che questo non è possibile. Inoltre, potrebbe esserci una barriera linguistica che rende più difficile la comunicazione con l'AVS.

Questo dibattito sui freelance si verifica molto spesso nella maggior parte dei paesi: le autorità pensano di aiutare e proteggere le persone in situazioni economiche fragili emanando quelle leggi, quando in realtà non fanno altro che rendere loro la vita ancora più difficile e rendere ancora più difficile guadagnarsi da vivere. Uber è stata un'altra controversia simile che i freelance hanno perso: in alcuni cantoni svizzeri, gli autisti Uber ora devono lavorare tramite una piattaforma aziendale, riducendo ulteriormente i loro guadagni.

Questo è il privilegio di un paese come la Svizzera: "o ti piace o te ne vai" e, poiché gli stipendi sono così alti, la gente non se ne va e si accontenta di un sacco di stronzate.

Quindi, sfortunatamente, se vuoi semplicemente avviare un'attività di pulizie semplice, le tue opzioni sono o utilizzare una soluzione come Quitt (che ti costerà il 10% del tuo fatturato e probabilmente di più, dato che alcuni clienti potrebbero non voler affrontare la complessità del problema) o semplicemente non dichiarare i tuoi ricavi, il che ti impedisce di ottenere un'assicurazione e di accedere alla previdenza sociale (ed è ovviamente illegale).

Entrambe sono purtroppo pessime opzioni e vorrei che non fosse così.